Legambiente lancia la campagna “Non mettiamoli in cattiva luce” per la protezione dei pipistrelli dall’inquinamento luminoso
La lotta agli sprechi parte da tutti noi. E’ questo il messaggio che lancia Legambiente aderendo a M’illumino di Meno, la giornata del risparmio energetico promossa da Caterpillar Rai Radio 2 che verrà celebrata con numerose iniziative venerdì 14 febbraio. Giunta alla decima edizione, la campagna promuove un simbolico “silenzio energetico” per dire basta agli sprechi. In Piemonte sono tante le iniziative in programma organizzate dai circoli dell’associazione ambientalista: dalle camminate al buio, a serate ludico-enogastronomiche, a momenti di approfondimento e concerti in versione acustica.
“Le tante iniziative organizzate sul territorio per M’illumino di Meno testimoniano quanto sia sentito e desiderato un cambio nelle abitudini quotidiane, dalla riduzione dei consumi energetici alla corretta differenziazione dei rifiuti, passando per una mobilità a minori emissioni e una spesa più sostenibile –dichiara Francesca Galante, responsabile Campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Il cambiamento degli stili di vita costituisce uno, se non il principale, strumento di miglioramento della qualità della vita nelle nostre città oltre ad essere un fattore indispensabile per un’economia più virtuosa”.
Ecco alcune delle iniziative dei circoli piemontesi di Legambiente. Ad Alpignano (TO) sarà possibile visitare l’Ecomuseo della Lampadina per poi proseguire la serata con una cena a km0 e a lume di candela al Centro di Educazione Ambientale di Legambiente Cascina Govean ed una passeggiata notturna al chiaro di luna nel Bosco del Ghiaro. Sempre al chiaro di luna è prevista la camminata con le ciastre organizzata dal circolo di Legambiente Cuneo, con partenza dalla Certosa di Pesio e arrivo alla baita di Pian delle Gorre con polentata per i partecipanti. A Saluzzo (CN), presso il circolo Arci Ratatoj, si propone invece un concerto dove le band coinvolte presenteranno la versione acustica dei loro brani. Fari spenti e lumi accesi in piazza Sant’Agostino a Carmagnola (TO), dove il circolo di Legambiente Il Platano invita le coppie di innamorati (reciprocamente, del mondo, della vita) a pedalare insieme per il risparmio energetico. Sparse ovunque candele e fiaccole ed a scaldare l’atmosfera i suoni e le danze della pizzica. Luci spente anche in piazza a Chivasso (TO) ed intervento della compagnia teatrale Faber Teater dove ad illuminare la scena saranno le candele del pubblico e dei partecipanti. A Torino l’appuntamento è con l’Aperitivo illuminaTO (just for EcoLovers…) organizzato dal circolo Legambiente Molecola e dall’ecobottega Verdessenza, con degustazioni di prodotti biologici, di vini locali sfusi e con quiz “illuminanti” come spunto per parlare di sostenibilità.
Per la decima edizione di M’illumino di Meno Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta in collaborazione con la Stazione Teriologica Piemontese lancia inoltre la campagna “Non mettiamoli in cattiva luce”, per porre l’attenzione sull’impatto negativo che l’illuminazione artificiale ha su alcune specie di animali, in particolare sui chirotteri. Tutti gli animali infatti, compreso l’uomo, risentono dell’illuminazione artificiale, ma ce ne sono alcuni la cui esistenza é messa veramente a rischio come i pipistrelli, gruppo di mammiferi utilissimo anche alle attività umane grazie alla quantità impressionante di insetti di cui si ciba durante i voli notturni. I pipistrelli trovano rifugio per accoppiarsi, partorire, riposarsi, andare in letargo, in cavità sotterranee sia naturali sia artificiali, in edifici abbandonati o tranquilli, in monumenti, cavità di alberi, anfratti di rocce, ecc. Le alterazioni (tra cui l’illuminazione) di questi ambienti sono per loro un grave rischio in particolare nel periodo dell’ibernazione o della riproduzione, in quanto li obbliga ad allontanarsi con grande dispersione di energia, o non permette loro di ritrovare la propria “casa” e altera i regolari ritmi notte/giorno.
“Quando si parla di illuminazione eccessiva e maldiretta si parla di inquinamento luminoso, un tipo di inquinamento poco conosciuto sebbene pesante e presente ovunque in particolare in zone come il Nord Italia –dichiara Rossana Vallino, responsabile Altri Animali di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Non si tratta di non illuminare ma di illuminare se e dove serve ed in modo appropriato. Per questo chiediamo alle Amministrazioni di porre attenzione quando si decide di valorizzare un monumento illuminandolo infatti, è proprio in castelli, chiese, torri, rocce, vecchie miniere che si trovano importanti colonie di pipistrelli. Non illuminando, illuminando parzialmente e con tecnologie più appropriate oltre a tutelare la nostra preziosa biodiversità, si otterrebbe anche un risparmio di energia e soldi”.
Nel vasto programma di M’illumino di Meno diverse iniziative sono state dedicate proprio ai pipistrelli. A Stresa (VB) protagonisti della giornata saranno “I pipistrelli dell’Isola Bella e quelli vicino a casa nostra” con una conferenza a loro dedicata a cui seguirà un’apericena a lume di candela. Anche ad Ovada (AL), nelle aule della scuola Pertini, si parlerà di pipistrelli ed inquinamento luminoso. Infine, a Caluso (TO), si potrà scoprire il mondo dei pipistrelli nel corso di una serata animata da giochi e danze di strada, con le vie della città illuminate da lanterne e fiaccole e con la musica di ocarine e tamburi della Valchiusella.
Con l’occasione Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta invita inoltre a firmare l’“Appello permanente per la protezione dell’ambiente notturno, la riduzione dell’inquinamento luminoso e della conseguenza spesa pubblica” pubblicato al link http://bit.ly/1lHwGbu