Sabato 17 marzo con Nontiscordardimé di Legambiente
Prevista la partecipazione di più di 4.000 alunni
Efficienza energetica e risparmio al centro delle iniziative
Un ambiente scolastico ospitale, pulito e funzionale influisce sullo sviluppo del senso civico e sulla formazione culturale dei ragazzi. Per questo Legambiente organizza ogni anno, con l’arrivo della primavera, Nontiscordardimé – operazione scuole pulite: una giornata di volontariato interamente dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici, che coinvolge alunni, genitori e insegnanti in piccole operazioni di ripristino e di abbellimento di aule e cortili.
Gli interventi sono decisi in base alle esigenze e agli spazi di ciascuna scuola e vanno dalla pulizia alla verniciatura, alla sostituzione di lampadine e alla creazione di aiuole o di orti didattici. In ogni caso, l’obiettivo è dare risposte concrete a situazioni di noncuranza o di degrado, richiamando ognuno alle proprie responsabilità nella condivisione di uno spazio comune. Un’occasione per vivere la scuola come luogo di divertimento oltre che di socializzazione, ma anche per presentare all’opinione pubblica questioni importanti come la precarietà degli edifici scolastici e sollecitare l’attenzione delle istituzioni.
A questa quattordicesima edizione dell’iniziativa hanno aderito più di 4.000 ragazzi in tutto il Piemonte, senza contare la partecipazione degli adulti (genitori, insegnanti).
La tematica di approfondimento proposta quest’anno è l’efficienza energetica: alle classi verranno forniti gli strumenti per analizzare alcune criticità dell’edificio scolastico su cui magari svolgere l’azione della giornata di volontariato.
Il tema è quanto mai attuale, se si considera che l’84% dei 51.904 edifici scolastici italiani è stato costruito prima degli anni Ottanta e rientra in classe energetica G, quella dalle prestazioni peggiori in termini di risparmio ed efficienza. Se si facessero interventi di efficientamento energetico su almeno il 10% degli edifici scolastici in classe G, portandoli in classe C, secondo dati Enea, si otterrebbe un risparmio di oltre 551milioni di kWh/a di energia primaria, risparmiando circa 41,4 milioni di euro considerando il gasolio e 35 milioni considerando il metano.
“Abbiamo dedicato questa edizione di Nontiscordardimé a un approfondimento sull’efficienza energetica delle scuole – dichiara Francesca Gramegna, responsabile Legambiente Scuola e Formazione Piemonte e Valle d’Aosta – perché riteniamo che il patrimonio edilizio pubblico debba essere il primo a venire riqualificato in chiave sostenibile. Le nostre scuole, messe tutte insieme, le possiamo considerare come la più grande metropoli italiana, che ospita ogni giorno circa 9 milioni di persone fra studenti e personale docente e non docente e in cui la qualità dei luoghi influisce sulla qualità dell’educazione dei cittadini. Per questo, la scuola chiede di poter essere all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza, la vivibilità e la bellezza dei luoghi in cui le nuove generazioni si formano: lo testimonia, ogni anno, la grande partecipazione alla giornata di Nontiscordadimé, in cui le comunità scolastiche e locali s’incontrano per aver cura della propria scuola e migliorarla”.
Tra le numerose iniziative previste quest’anno in Piemonte, a Caluso il circolo Legambiente “Pasquale Cavaliere” insieme all’Istituto Martinetti ha organizzato “Puliamo la scuola a tempo di rock”: si inizierà venerdì 16 al mattino con gli alunni che si occuperanno della pulizia del cortile della scuola, raccogliendo lattine, carta e cicche di sigarette, differenziando i rifiuti. Al pomeriggio ci sarà il concerto del gruppo WISECRACK, formazione completamente martinettiana, che proporrà, su varie sfumature rock, propri pezzi e alcune cover. Si proseguirà sabato 17 marzo con il coinvolgimento dei genitori che si dedicheranno alla manutenzione delle aree verdi della scuola. Ad Alpignano il Centro di Educazione Ambientale di Legambiente “Cascina Govean” parteciperà alla campagna insieme alle scuole Gobetti e Turati: l’idea fondante della progettualità si regge su di una struttura articolata da tre importanti discipline educative: la letteratura creativa, i laboratori manuali ed infine la ricerca e gli esperimenti di laboratori scientifici. Il tutto condito da un filo conduttore fantastico, antico e sempre nuovo di una storia senza tempo. Ad Asti la scuola primaria di Portacomaro, ripristineranno il laboratorio ambientale insieme ai genitori e al Circolo Legambiente “Gaia”: si tratterà quindi di risistemare mobili, reperti, microscopi e pitturare i locali. A San Cristoforo (AL) i volontari del Circolo Legambiente Ovadese della Valle Stura incontreranno i bambini della scuola primaria e insieme a loro affronteranno il tema dell’efficienza energetica nell’edificio scolastico.