Le nostre osservazioni al decreto Sblocca Italia: 101 cantieri fermi da anni che gravano pesantemente sull’economia e la vivibilità del Paese. Sbloccare subito i lavori per dare gambe al futuro!
Avrebbe dovuto “sbloccare l’Italia”, incidendo strategicamente nel quotidiano dei cittadini e degli attori della pubblica amministrazione, mediante un effettivo snellimento delle procedure e una reale delegificazione. Nella realtà, invece, il decreto Sblocca Italia introduce solo innumerevoli deroghe ed eccezioni, la cui applicabilità dovrà essere volta per volta valutata con lunghe analisi dei requisiti e dei presupposti, determinando un ennesimo stato di confusione e un allungamento dei tempi. Ricorre a piene mani allo strumento del commissariamento, dimenticando le passate disastrose esperienze di gestione commissariali in tema di gestione dei rifiuti, depurazione, fognature, bonifiche, rischio idrogeologico che, oltre a non aver risolto le decennali emergenze, sono state esse stesse causa di sprechi, di blocco delle procedure, d’inchieste a scapito della trasparenza e della legalità.
Si tratta di un provvedimento che racchiude una visione vecchia, che non coglie le sfide del 21° secolo e sbaglia la scelta delle priorità senza individuare criteri di utilità effettiva per il territorio e i cittadini. Il DL Sblocca Italia avrebbe potuto essere uno “Sblocca Futuro”, se gli interventi normativi, le semplificazioni, gli standard di prestazione di efficienza avessero risposto a un chiaro disegno di trasformazione del paese nella direzione dello sviluppo di un’economia circolare e low carbon.
Scarica il cartello #sbloccafuturo e posta la tua foto su twitter e facebook.
Quante opere utili davvero ai cittadini italiani possiamo segnalare ancora? Aiutaci a scovarle: 1° stampa il cartello, 2°compilalo con la descrizione dell’opera utile, 3° fotografalo come abbiamo fatto noi nella gallery, 4° posta la foto sui social media usando #sbloccafuturo. Pubblicheremo le immagini più significative su facebook.
Cartello Formato A3 – Cartello Formato A4 – Cartello Formato 700×500
Prolungamento metropolitana di Torino | No al Terzo Valico, ma messa in sicurezza del territorio |