Siglato a Cameri (NO) un accordo di collaborazione tra Legambiente e il Parco del Ticino e Lago Maggiore. Le prime iniziative comuni si svolgeranno nell’ambito del progetto europeo VisPO – Volunteer Initiative for a Sustainable Po
Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e l’Ente Parchi del Ticino e Lago Maggiore, nel corso di un incontro tenutosi ieri a Cameri (NO), hanno sottoscritto un accordo quadro di collaborazione per lo svolgimento di iniziative comuni in campo ambientale ed educativo.
Il presidente dell’Ente Parchi Adriano Fontaneto ha spiegato: “L’Ente, a partire da gennaio 2016 ha in gestione 14 aree protette quasi tutte ZSC di Rete Natura 2000 (Parchi e Riserve) nonché due siti Rete Natura 2000 “ZSC” nelle province di Verbania, Novara, Vercelli e Biella. Con lungimiranza abbiamo ritenuto condizione necessaria e sufficiente sancire una collaborazione costante con Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, al fine di poter portare avanti progetti e iniziative in modo coordinato e proficuo che abbiano tutte l’obiettivo comune di tutela del nostro capitale naturale e sensibilizzazione ed educazione per uno sviluppo sostenibile”.
Questo accordo ha dato i suoi primi frutti con l’adesione da parte dell’Ente a VisPO – Volunteer Initiative for a Sustainable Po, il progetto che per 3 anni coinvolgerà 230 volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese. Un’esperienza di volontariato e apprendimento per giovani under 30 promossa da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, in partnership con Arpa Piemonte e European Research Institute.
“Troppo spesso i nostri fiumi e laghi vengono concepiti come una grossa pattumiera piuttosto che come un bene insostituibile dal punto di vista naturalistico, una risorsa ecosistemica ed economica per il nostro territorio –hanno dichiarato il presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta Fabio Dovana e il presidente del circolo di Legambiente Il Pioppo – Ovest Ticino e Novarese Roberto Gazzola-. L’accordo siglato con il Parco del Ticino e Lago Maggiore mira a rafforzare le sinergie già in atto tra i circoli di Legambiente e l’ente parco e a facilitare ulteriormente l’attività dei nostri volontari sul territorio. Nei prossimi mesi saranno centinaia i giovani che grazie al progetto europeo VisPO verranno coinvolti in azioni di volontariato ambientale a favore del Po e dei suoi affluenti. Si tratta di un progetto pilota che promuove per la prima volta nella nostra regione azioni a priorità ambientale a supporto del Corpo di Solidarietà Europeo, l’iniziativa della Commissione Europea che riunisce giovani con l’obiettivo di costruire una società più inclusiva e solidale e che offre al tempo stesso la possibilità di vivere un’esperienza ispiratrice e arricchente per aiutare, imparare e crescere”.
Il progetto VisPO è finanziato nell’ambito del “LIFE Preparatory Project in Support of European Solidarity Corps” che promuove azioni a priorità ambientale a supporto del Corpo di Solidarietà Europeo (ESC) e vede lo scambio di esperienze con attività analoghe svolte da 20 volontari sul Danubio in Ungheria. Oltre alle iniziative di pulizia del Po e dei suoi affluenti, che si svolgeranno principalmente nei siti Natura 2000, VisPO prevede attività di monitoraggio, sensibilizzazione, promozione, formazione ed educazione ambientale e sportiva.
Aggiunge Adriano Fontaneto: “Alla richiesta di adesione a VisPO da parte di Legambiente non abbiamo esitato: il coinvolgimento dei giovani nella tutela ambientale è uno dei nostri obiettivi prioritari. Ogni anno ospitiamo giovani del Servizio Civile Nazionale (attualmente 6 in servizio) al fine di coinvolgerli e formarli verso la sostenibilità ambientale. Nell’ambito del Programma MAB Unesco (man and biosehere), in quanto Riserva della Biosfera “Valle del Ticino”, abbiamo aderito e partecipato al Forum Giovani che ha coinvolto più di 200 giovani provenienti da tutto il mondo”.
E’ possibile candidarsi per diventare volontari europei VisPO sul sito www.bevispo.eu