“La Regione faccia marcia indietro. Le richieste di ambientalisti e pendolari vengano ascoltate”
“Continueremo a dar battaglia affinché la Giunta Cota faccia marcia indietro su una decisione anti-economica, anti-ecologica e con importanti risvolti sociali negativi”. E’ netto il commento di Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta sull’odierna approvazione da parte della Giunta regionale delle modifiche al piano triennale dei servizi di trasporto pubblico 2011-2013.
“Tagliare oggi linee e corse al trasporto pubblico significa colpire il numero crescente di persone che, spinte da necessità di risparmio e da una maggior attenzione all’ambiente, hanno scelto negli ultimi mesi di ricorrere sempre meno ai mezzi privati. L’attenzione per i pendolari –continua Dovana– non si dimostra facendo interventi spot di maquillage come avvenuto sulla tratta Torino-Milano ma garantendo un servizio capillare efficiente tutto l’anno”.
“Se l’assessore Bonino si fosse concentrata in questi primi due anni di mandato a promuovere l’utilizzo del treno come mezzo ecologico ed economico anziché perorare nuove grandi opere costose e dannose, oggi probabilmente il Piemonte avrebbe potuto vantare un consistente incremento di passeggeri. –dichiara Federico Vozza, vicepresidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta– Invece le richieste di chi usa il treno tutti i giorni continuano ad essere inascoltate, mentre le aziende del calcestruzzo guardano sempre con maggior interesse alla nostra regione”.