“Atto imperdonabile di malapolitica”
E’ netto il giudizio di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta sulla modifica al piano triennale regionale dei servizi di trasporto pubblico 2011-2013 illustrato oggi dall’assessore ai Trasporti Barbara Bonino. “La decisone di cancellare dodici tratte ferroviarie dalla rete piemontese è un atto imperdonabile –afferma Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Ammesso e non concesso che alcune corse siano sott’utilizzate, il compito dell’assessorato ai Trasporti dovrebbe essere quello di rilanciare queste linee, promuovendone l’utilizzo come mezzo ecologico ed economico, in una regione che vanta primati europei per smog e in un momento in cui l’aumento del prezzo dei carburanti e la crisi economica hanno fatto crescere la domanda di trasporto pubblico. I dati finora forniti dall’assessore sono inoltre parziali e evidentemente orientati a dimostrare una tesi”.
“Proseguiremo al fianco dei comitati pendolari in una campagna di informazione e denuncia sull’incoerenza della politica trasportistica regionale –dichiara Federico Vozza, vicepresidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. Metteremo in evidenza come, se da un lato si afferma di voler favorire gli spostamenti di persone e merci su ferrovia, tutti gli atti dimostrino l’intenzione opposta: si professa la Tav come opera strategica per spostare le merci da gomma a rotaia mentre si decide il raddoppio del tunnel autostradale del Frejus, si dà il via a progetti per nuovi tratti autostradali inutili e dannosi mentre si tagliano le linee ferroviarie per i pendolari. L’attacco portato avanti al trasporto pubblico in Piemonte non è accettabile”.