Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta dedica la 26° edizione della campagna all’importanza degli alberi nella prevenzione al dissesto idrogeologico.
Anche quest’anno, il 21 Novembre, Legambiente rinnova l’impegno per la tutela del nostro grande patrimonio verde fatto di parchi urbani, aree boschive e milioni di alberi che difendono il nostro territorio dalla perdita di biodiversità, dai fenomeni climatici estremi, dalle emissioni di CO2.
Il difficile momento storico in cui stiamo vivendo non permetterà lo svolgimento di celebrazioni ed iniziative di piazza insieme agli studenti delle scuole, alle amministrazioni e alle diverse associazioni presenti sul territorio. Tuttavia, Legambiente desidera dare risalto e testimonianza alle azioni che ogni singolo cittadino potrà realizzare in autonomia per la Festa dell’Albero attraverso la campagna social #VasiComunicanti, la fornitura alle scuole di un kit didattico ricco di spunti, riflessioni e laboratori dedicati al nostro amico verde e momenti di formazione ed approfondimento online sulle tematiche proprie della campagna.
“Quest’anno dedichiamo la Festa dell’Albero alla prevenzione del dissesto idrogeologico, alla luce delle recenti alluvioni avvenute in Piemonte lo scorso 21-22 ottobre – dichiara Federica Sisti, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta– I nostri alberi giocano un ruolo chiave nella difesa del territorio, ancor più ora che, a causa dell’azione sinergica dei cambiamenti climatici, dell’urbanizzazione e del consumo di suolo, i fenomeni meteorologici estremi come le alluvioni sono sempre più frequenti e intensi, provocando danni ai centri abitati, creando sfollati e feriti. Ogni cittadino, nella sua quotidianità, a casa, a scuola o a lavoro può far sentire la propria voce attraverso piccoli gesti concreti per l’ambiente”.
“Non abbiamo voluto rinunciare ad una campagna che riteniamo fondamentale – conclude Alice De Marco, Direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – e che coinvolge da sempre in maniera attiva e propositiva i nostri nuclei territoriali. Saranno numerose, infatti, le azioni portate avanti dai Circoli di Legambiente, nel rispetto della normativa vigente e della salute di tutti. Che si tratti di azioni “virtuali” o fisiche, alla luce dei recenti avvenimenti che hanno colpito duramente il Piemonte e non solo, Legambiente tutta ha voluto ancora una volta segnare la centralità del tema “dissesto idrogeologico” all’interno di una discussione più ampia sui cambiamenti climatici e sui metodi di mitigazione”.
Anche se non accessibili, diverse iniziative verranno realizzate dai circoli di Legambiente in collaborazione con i Comuni piemontesi per la Festa dell’Albero. Venerdì 20 novembre presso la Cascina Govean di Alpignano (TO) i bambini del progetto “Crescere nel bosco” hanno festeggiato gli alberi con laboratori di economia circolare sul tema del riuso e del riciclo, adottando al termine un albero del bosco. Il Circolo della Val Pellice ha realizzato un seminario dal titolo “Il cuore verde” che si svolgerà online su piattaforma ZOOM.
Sabato 21 novembre nel Torinese vengono messe a dimora 350 piantine a Beinasco, diversi alberi a Rivoli, Settimo mentre il circolo Il Platano di Carmagnola dà la possibilità ai cittadini di creare un bosco sulla piattaforma online Treedom. Diverse altre iniziative continueranno nelle settimane seguenti.